Sabato 29 novembre 2025 ROMPERE IL SILENZIO

Rompere il silenzio

SABATO 29 NOVEMBRE 2025, ORE 18:00

GALLERIA D’ARTE MODERNA “CARLO RIZZARDA”

 

“Rompere il silenzio” è un incontro dedicato alla forza trasformativa dell’arte e della parola come strumenti di consapevolezza, denuncia e rinascita.

Un dialogo intenso tra immagini e testi che mette al centro le esperienze delle donne, le loro ferite e il loro coraggio.

Attraverso la sensibilità artistica di Anarkikka e la voce narrativa di Martina Casanova Fuga, l’evento invita a riflettere sui meccanismi della violenza, sulla necessità di nominarla e sulla possibilità di trasformarla in cambiamento.

Un momento di ascolto e partecipazione aperto alla cittadinanza, per condividere storie, visioni e speranza.

ANARKIKKA

Attivista femminista, negli ultimi dieci anni ha disescritto (neologismo che le ha regalato la linguista Vera Gheno), con un’ironia particolare e forte capacità di sintesi, la realtà della vita delle donne nel nostro Paese. Molto nota tra i movimenti femministi e i Centri AntiViolenza, ne condivide le lotte necessarie per una società equa e differente.

Con l’Associazione Diritti d’Autore, di cui è socia fondatrice, collabora da anni alla realizzazione e organizzazione di campagne sociali e mostre itineranti. È esperta di comunicazione e progettazione grafica, di cui si occupa da venticinque anni.

Ha realizzato la copertina e le illustrazioni di “Stai zitta” di Michela Murgia (Einaudi, 2021), la copertina di “inTRAPpola” (il Sole24). Per People, ha pubblicato “Smettetela di farci la festa” (2021), il calendario Santa, maDonna (2023) e “Non chiamatelo raptus” (2024). La sua storia è parte di “Ho detto no. Come uscire dalla violenza di genere” (Il Sole 24 Ore, 2022) di Chiara di Cristofaro e Simona Rossitto.

Nel 2022 l’Associazione Differenza Donna le ha riconosciuto l’Award per mettere il proprio talento al servizio del femminismo e della libertà delle donne.

Nel 2024 ha ricevuto il Premio Cambiare per il suo impegno nel contrastare e prevenire la violenza di genere.

https://anarkikka.it/

MARTINA CASANOVA FUGA

Nasce e cresce a Costalta di Cadore (BL). Figlia della valle ladina del Comelico, da sempre considera il ladino la sua lingua del cuore. Dopo la maturità classica, consegue la Laurea Magistrale in Filologia e letteratura italiana presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia. Dopo varie esperienze di insegnamento in Veneto e in Alto Adige, attualmente vive e insegna in Val Gardena.

Fin da bambina ha dimostrato un grande interesse per la musica, trasmessa soprattutto dal padre, a cui si è aggiunto quello per il teatro. Ha fondato il gruppo teatrale “Senza Maschera” e scritto svariati copioni. Ha collaborato alla realizzazione di alcuni spettacoli cui hanno partecipato cori di montagna e orchestre.

Fin dall’infanzia ama e pratica la scrittura. A dodici anni ha vinto il Premio nazionale Città di Fabriano con la poesia “Lacrime di un padre”. Tra i concorsi vinti, si segnalano il Concorso Internazionale di poesia “Il Federiciano”, il Premio letterario Nazionale UniVersi di Prato, il Premio Internazionale di poesia “La bellezza rimane” di Santa Margherita Ligure e il Premio Letterario “Vincenzo Rispo” di Napoli.

Tema ricorrente di molte sue opere è la donna, amata attraverso le pieghe della sua anima, fragile e forte.

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