venerdì 12 dicembre ore 18.00 Antonio Cambruzzi (1623-1684)

cambruzzi

venerdì 12 dicembre alle ore 18 al museo diocesano verra' presentato il progetto e il numero monografico della rivista feltrina dedicati ad antonio cambruzzi

Nell’ambito della storiografia feltrina una posizione di rilievo è rivestita dal «padre maestro Antonio Cambruzzi» autore della Storia di Feltre dalle origini al 1682, proseguita fino al 1870 e data alle stampe a cura di don Antonio Vecellio.

All’indubbia rilevanza della sua opera di ricostruzione del passato cittadino, non è corrisposta un’adeguata attenzione per il personaggio. Lo stesso Giovanni Battista Zanettini, professore del seminario vescovile, studioso e letterato, che avrebbe dovuto curare «proemio, commenti e continuazione» venendone impedito dalla morte sopraggiunta nel 1870, nell’introduzione affermava «poco in patria se ne sa, e nessuno, che mi sovvenga, ne scrisse la vita». Certamente all’oblio contribuì il fatto che la sua Storia attese quasi due secoli prima di essere stampata.

Per ovviare in parte al prolungato silenzio sull’uomo e sullo studioso il Comune di Feltre e l’Associazione Famiglia Feltrina hanno stipulato una convenzione volta ad avviare la ricerca su padre maestro Antonio Cambruzzi, in occasione dell’anniversario dei 400 anni dalla nascita che cadeva il 2 febbraio 2023.

L’analisi si è concretizzata in un numero monografico della «Rivista Feltrina», curato dallo storico e scrittore Matteo Melchiorre, direttore scientifico del periodico. Il volume verrà presentato al pubblico venerdì 12 dicembre prossimo alle ore 18.00 presso il Museo Diocesano Belluno Feltre.

Un team di studiosi, in parte incaricati dal Comune di Feltre, hanno compiuto approfondite ricerche d’archivio. I giovani ricercatori Nicolò Costa, Alessandro Cecchin ed Eddy Benato hanno stilato rispettivamente i contributi dal titolo Profilo della famiglia di Antonio Cambruzzi, Antonio Cambruzzi. Ministro della provincia del Santo dei Frati minori (1662-1665) e Antonio Cambruzzi a Santa Maria del Prato. I francescani conventuali di Santa Maria del Prato in Feltre (1234-1770) sono stati oggetto dell’approfondita analisi di don Claudio Centa mentre lo storico dell’arte Sergio Claut ha ricostruito un inventario delle opere pittoriche presenti nella chiesa di Santa Maria del Prato nell’età di Cambruzzi. Donatella Bartolini si è addentrata nell’analisi dei manoscritti della Storia di Feltre e lo storico Gian Maria Varanini ha compiuto una più ampia riflessione sugli autori di storie delle città e dei borghi in età moderna.

La monografia, realizzata in memoria di Gianmario Dal Molin che della Storia di Feltre curò la prosecuzione relativa ai periodi più recenti, è impreziosita dalla nota introduttiva di Matteo Melchiorre Antonio Cambruzzi (1623-1684): principe postumo della storiografia feltrina. Ripubblica inoltre un breve articolo di Tiziana Casagrande apparso nel volume Feltre. Piccola città dai grandi uomini. Storia Arte Fede ideato da Orazio Dal Mas e il saggio di Gigi Corazzol sulla morte di padre Antonio Cambruzzi apparso «Rivista bellunese» n 3 del 1974 e ormai di difficile reperibilità.

Questo il programma dell’evento del 12 dicembre alle ore 18 al Museo Diocesano:

  • Saluto delle autorità
  • Presentazione del progetto a cura di Matteo Melchiorre, direttore editoriale di Rivista Feltrina
  • Intervento di alcuni autori dei contributi
cambruzzi finale

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